Nell'ambito della XIV Borsa Culturale italo-tedesca di Lubecca, si è tenuto un laboratorio artistico con gli alunni della scuola Johannes Prassek sotto la direzione dell'artista Emanuele Bertossi. I bambini tra gli 8 e i 10 anni dovevano scoprire (o riscoprire), allenare e sperimentare la propria destrezza manuale. Il progetto ha acquisito un valore aggiunto attraverso lo scambio linguistico e culturale tra l'artista italiano e i bambini prevalentemente tedeschi (già destinatari di lezioni di italiano presso la propria scuola).

Il workshop potrebbe essere realizzato con il gentile sostegno del Ministero Federale degli Esteri tedesco.

Qui di seguito le impressioni della presidente della VDIG, Rita Marcon-Grothausmann, sul workshop.

Gli alunni della scuola elementare incontrano un artista italiano

Appena entrato, il simpatico italiano Emanuele Bertossi aveva conquistato il cuore dei 32 bambini delle classi 4, sezioni A e B, della scuola Johannes Prassek di Lubecca.

Nel contesto della Borsa Culturale, per la quale lo scultore e autore di libri per bambini ha progettato il Premio Culturale 2016, la VDIG ha offerto un workshop a quella scuola di Lubecca.

Emanuele ha mostrato agli alunni come modellare dei fiori con il filo di ferro. Dopo un primo tentativo comune da raccogliere in un proprio vaso, i bambini hanno dato libero sfogo alla loro immaginazione e hanno creato una grande varietà di fiori. Le 225 creazioni finali sono state assemblate in un'installazione che ha trovato un posto d'onore nel nuovo edificio scolastico della scuola elementare cattolica.

Oltre a poter vivere un’esperienza artistica e di creatività manuale con tanto di filo e pinze, cosa che ha particolarmente entusiasmato i ragazzi, i bambini hanno potuto ampliare allo stesso tempo anche la loro conoscenza dell'italiano. Emanuele ha fornito volentieri informazioni quando i bambini chiedevano termini in italiano. Alcuni di loro avevano già partecipato a un laboratorio di italiano nelle classi precedenti.

L'"opera d'arte" a cui avevano lavorato tutti insieme è stata presentata a un pubblico interessato allo scambio culturale nella locale chiesa di San Pietro. In quell’occasione i bambini hanno anche eseguito alcune canzoni italiane. È stata un’iniziativa di successo tale da invitare ad essere ripetuta anche altrove e in altre occasioni.

Foto: Rita Marcon-Grothausmann