21.-23.06.2024
XVII. Borsa Culturale Italo-Tedesca a Prato
Con circa 130 partecipanti, il 23 giugno 2024 si è conclusa a Prato una Borsa Culturale vivace, informativa e stimolante.
I diversi formati degli eventi, aperti anche al pubblico esterno, la cerimonia di premiazione con l'assegnazione del Premio Culturale, lo scambio di idee e, infine, l'incontro culturale e culinario nella città ospitante, Prato, e nella zona circostante hanno costituito una piattaforma perfetta per l'ispirazione, lo scambio di idee, la presentazione di progetti e l'intensa attività di networking - il tutto sotto il "filo conduttore" di un famoso ometto di legno: Pinocchio!
Venerdì 21.06.2024
Le visite e i tour guidati al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci e al Museo del Tessuto hanno fatto entrare i partecipanti alla Borsa Culturale nel clima della città ospitante: Prato.
Un primo momento saliente è stato l'inaugurazione della mostra "Sulle Note di Pinocchio" (curatore: Emiliano Landi) nella Sala Biagi di Palazzo Buonamici (sede della Provincia di Prato) con dipinti e sculture sul tema Pinocchio. Subito dopo la pubblicazione de "Le avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi (1883), molti artisti cominciarono a interpretare il personaggio e i temi ad esso inerenti in tutte le forme espressive e artistiche possibili: sculture, dipinti, disegni.
La VDIG ha arricchito la mostra con opere di Claudia Buttignol, Sabine Leven ed Emanuele Bertossi.
In serata, la musica corale e organistica ha riempito la chiesa di San Francesco nell'ambito di un concerto di beneficenza dell'UNICEF. I cori "Piccolo coro del cinema da ascoltare" (direttore: Roberta Pettirossi) e "Corale San Francesco" (direttore: Paolo Fissi) e Matteo Venturini, organista dell'Organo della Pace/Organo della Pace di Sant'Anna di Stazzema, hanno fatto entrare i visitatori nel giusto clima musicale per lo scambio culturale.
Sabato 22.06.2024
La cerimonia di apertura della Borsa Culturale e la consegna del Premio Culturale VDIG sono stati momenti importanti nell‘ambito di questo scambio culturale. Dopo il discorso di benvenuto tenuto da Rita Marcon (Presidente della VDIG) e Britta von Websky (Presidente di ‚si po‘), sono intervenuti il Sindaco di Prato, Ilaria Bugetti, il Console Generale tedesco a Milano, Susanne Welter, e il Vicesindaco di Wangen, città gemellata con Prato, Paul Mülller. Maila Ermini (teatro "La Baracca") ha entusiasmato il pubblico nei panni di "Pinocchia" con un divertente, ma profondo intermezzo teatrale. È stato poi consegnato il Premio Culturale ad Alessandra Ballesi-Hansen (Casa Editrice ‚non solo‘) per il suo impegno a favore dello scambio culturale italo-tedesco. Il premio è stato realizzato dall'artista tedesco Klaus Cenkier, anch'egli presente.
L'accompagnamento musicale è stato curato da Daniela Ciabatti (flauto), Giulia Giannini (soprano) e Claudio Tempestini (tenore) diretti da Paolo Fissi (pianoforte). Hanno eseguito musiche tratte dai film su Pinocchio.
Il programma prevedeva poi un'escursione al Parco di Pinocchio a Collodi. Dopo una merenda, gli ospiti hanno avuto l'opportunità di esplorare il parco e di fare quattro chiacchiere.
Domenica 23.06.2024
Il fulcro della Borsa Culturale è stato senza dubbio la Borsa delle idee tenutasi nel chiostro del convento di San Domenico. Circa 20 tavoli informativi allestiti da varie istituzioni (ad esempio VDIG, si po, VIAVAI, Goethe-Institut, università, case editrici) e nove workshop hanno invitato i visitatori ad informarsi, ma anche a farsi coinvolgere e ispirare. L'attenzione era rivolta soprattutto all'istruzione, ai giovani talenti, alla lingua e alle possibilità di incrementare gli scambi italo-tedeschi. La mattinata è stata aperta dal Console Onorario tedesco a Firenze, Federico Di Salvo.
Anche la VDIG e i suoi membri hanno dato un contributo significativo al successo dello scambio di idee. In un workshop separato sono stati presentati i DIG Reporter della DIG di Dresda, rappresentanti di un progetto-modello di oli.
Al tavolo informativo della VDIG, la Confederazione e le associazioni ad essa aderenti che hanno partecipato all’incontro, hanno presentato il loro variegato programma con varie attività (ad esempio un puzzle) e materiale informativo.
La campagna fotografica su Pinocchio, a cui la VDIG aveva invitato i suoi membri in vista della Borsa Culturale, ha avuto un riscontro positivo: si trattava di indovinare 20 luoghi in cui Pinocchio era partito per un ‚safari‘ fotografico. I fortunati vincitori sono stati felici di ricevere premi come un'opera d'arte donata dall'artista Debora Antonello, una statuetta di Pinocchio della VDIG e libri.
Il rinfrescante "scambio culturale giovananile“ si è concluso con un sentito ringraziamento al team organizzativo di ‚si po‘ e della VDIG e con una merenda in comune.
Ulteriori informazioni:
Comunicato stampa delle VDIG sulla Borsa culturale
Comunicato stampa delle VDIG su Alessandra Ballesi-Hansen
Comunicato stampa delle VDIG su Klaus Cenkier
Galleria di immagini:
La prossima borsa culturale italo-tedesca della VDIG (Kulturbörse) si terrà dal 21 al 23 giugno 2024 a Prato. La VDIG, il Goethe Institut Italien e la SI-PO, vi invitano cordialmente a questo evento. Non vediamo l’ora di accogliere l'anno prossimo i membri della VDIG e le nostre società consorelle italiane a Prato.
Inizialmente la Confederazione delle Associazioni Culturali Italo-tedesche (VDIG) era stata fondata nel 1953 come organizzazione ombrello di nove società membri.
Il programma
La borsa culturale crea una piattaforma per presentare e discutere idee, suggerimenti e progetti già realizzati o in fase di sviluppo e per trovare partner per questi ultimi. Si va dalla promozione di scambi culturali, concetti linguistici, formativi e didattici, alla rivalutazione della storia comune e al lavoro creativo. La Kulturbörse funge quindi da importante „hub" per mantenere e sviluppare contatti e partnership.
Abbiamo dato al programma variegato un "filo conduttore" e, visto che siamo in Toscana, abbiamo deciso per PINOCCHIO! Ecco un breve accenno: Geppetto, falegname di professione, è così entusiasta di un blocco di legno che inizia subito a scolpire un burattino di legno, che chiama "Pinocchio" (un gioco di parole tra pino ed il diminutivo di pinco “stupido” ed occhio). Ci saranno vari momenti durante il programma della borsa con riferimenti a Pinocchio.
La storia di Pinocchio riassunta in “bocconcini”: qui.
Per partecipare a tutti gli eventi dei tre giorni è necessaria una registrazione specifica. Qui potete scaricare i documenti per la registrazione e il programma completo dei tre giorni.
Invito
Programma
Modulo Iscrizione
Nel caso di un vostro interesse di partecipare alla Borsa Culturale vi preghiamo di contattarci via mail (info@si-po.org) oppure telefonicamente (+39 327 999 5471).
Gli eventi aperti per tutti
Tre eventi molto significativi della Borsa Culturale sono aperti a tutto il pubblico interessato; non è necessaria una registrazione.
Mostra „Sulle note di Pinocchio”
Subito dopo la pubblicazione delle "Avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi (1883), molti artisti hanno iniziato a esplorare il personaggio e i temi che lo circondano, riscrivendoli in ogni tipo di espressione artistica: dalle sculture ai dipinti, dai disegni alle sculture.
La mostra presenta opere di artisti provenienti da tutta Italia, oltre alla mostra "Pinocchio al lavoro" con le statue in legno dell'artista Mauro Lampo. Curatore: Emiliano Landi.
-> Venerdì, 21.06.2024, ore 17, inaugurazione, spazio espositivo Biagi nel Palazzo Buonamici (Provinz Prato), Via Ricasoli, Prato
Concerto di beneficenza UNICEF
In occasione della Borsa Culturale presentiamo il Venerdì 21 giugno alle ore 21:00 un concerto di beneficenza per UNICEF nella chiesa di San Francesco con la partecipazione di due cori ("Piccolo coro del cinema da ascoltare" diretto da Roberta Pettirossi e "Corale San Francesco" diretto da Paolo Fissi) e Matteo Venturini, organista “dell'ORGANO DELLA PACE” di Sant'Anna di Stazzema.
Già da alcuni anni inseriamo nel programma delle nostre manifestazioni sempre un concerto, molto spesso in collaborazione con UNICEF di Prato.
Le donazioni saranno dedicate all’UNICEF per l’acquisto di alimenti terapeutici contro la malnutrizione giovanile. Ulteriori info qui.
-> Venerdì, 21.06.2024, ore 21, Chiesa San Francesco, Prato
Borsa delle idee
Uno degli elementi culmine della Borsa Culturale: Borsa delle idee. Dalle 9.00 alle 13.00 del 23.06.2024 saranno presenti tavoli informativi e 9 laboratori che potranno essere visitati. Non è richiesta la registrazione e l’ingresso è libero per tutti gli interessati.
Gli aspetti formativi sono particolarmente importanti per noi, soprattutto le opportunità di cooperazione attraverso attività transnazionali. Questo perché siamo convinti che il lavoro culturale/interculturale sia estremamente difficile da realizzare senza una sufficiente diffusione delle competenze linguistiche.
È di grande interesse per tutti i soggetti coinvolti raggiungere le giovani generazioni per introdurle alla mobilità educativa e culturale, con il motto: „Creare cultura dai cittadini per i cittadini!". L'interculturalità non deve essere solo consumata e venire „dall'alto", ma plasmata attivamente e resa viva „dal basso" per renderla accessibile e attraente per tutti.
-> Domenica, 23.06.2024, dalle ore 9 all ore 13, Chiostro San Domenico, Prato
Il luogo dell’evento - Prato
Le manifatture e l'industria tessile hanno sempre caratterizzato la città di Prato. Ancora oggi, l'industria tessile è un elemento molto importante della città, come è evidente non solo visitando il "Museo del Tessuto". L'"esplosione" economica e demografica è iniziata a metà del XIX secolo grazie alla rapida espansione dell'industria tessile. L'aumento da circa 30.000 a quasi 200.000 abitanti fa di Prato la seconda città della Toscana e la terza dell'Italia centrale, subito dopo Roma e Firenze.
Negli ultimi anni la città, capoluogo della provincia di Prato nelle immediate vicinanze di Firenze, ha riscoperto e valorizzato le sue bellezze architettoniche e culturali ed è diventata una popolare meta turistica della regione.
Una visita a Prato rimane sempre interessante; e vorremmo sottolineare che Prato è un punto di partenza ideale per le escursioni grazie alla sua posizione centrale e comoda in Toscana.
La XVII Borsa culturale Italo-Tedesca si terrà a Prato (Toscana)
SI-PO Istituto culturale tedesco Prato
