La Fondazione MAST presenta a Bologna un'eccezionale selezione  della propria collezione, di cui fanno parte oltre 500 fotografie, album fotografici e video di circa 200 autori. Fotografie iconiche di autori di fama mondiale come Man Ray o Herbert List, Dorothea Lange o Gabriele Basilico, ma anche opere di fotografi e artisti meno noti o perfino sconosciuti raccontano il mondo del lavoro dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri. La mostra, curata da Urs Stahel (Università di Zurigo), si snoda a forma di alfabeto lungo le pareti delle tre sale espositive e, con 53 capitoli, va dalla A di "Abbandonato" alla W che in inglese sta per Waste (= rifiuti),  Water (= acqua) e Wealth (= ricchezza).

Si tratta di fotografie e video che hanno lo scopo di documentare oltre che di accusare. L'attenzione è sempre rivolta alle persone e mette in luce lavoro e tempo libero, tecnologia e macchine, idee e lotte per migliori condizioni di lavoro e di vita. Così vengono a galla le storie delle singole persone. Per esempio, lo svizzero Rémy Markowitsch racconta dell'ingegnere tedesco-ungherese Josef Ganz (1898-1967) in una ricerca video. Ganz ha fornito i primi disegni e il concetto tecnico per il Maggiolino VW, che è stato poi ulteriormente sviluppato da Ferdinand Porsche. Essendo ebreo, Ganz dovette fuggire dalla Germania in Svizzera e morì solo e abbandonato in Australia.

Centro di riferimento per la fotografia industriale e del mondo del lavoro

Le opere esposte riflettono il ricco patrimonio della collezione fotografica della Fondazione MAST, una fondazione culturale dell'azienda industriale bolognese Coesia, che produce macchine da imballaggio ed opera a livello mondiale. Si alternano forme fotografiche come la documentazione, la pubblicità, il reportage sociale o le installazioni artistiche. All'inizio degli anni 2000, la Fondazione MAST ha iniziato ad acquisire da case d'asta, privati, gallerie d'arte, fotografi e artisti opere di fotografia industriale e del lavoro. Il patrimonio della fondazione, che già comprendeva una collezione di film, negativi in vetro e pellicola, fotografie, album e cataloghi prodotti nelle fabbriche del Gruppo Coesia dall'inizio del XX secolo, è stato così ampliato e arricchito. Oggi, la collezione comprende più di 6000 immagini e video di famosi artisti e maestri della fotografia, nonchè una grande selezione di album fotografici con migliaia di immagini dell'azienda create da autori sconosciuti o da tecnici amatori (cosa frequente nel settore industriale) ma non per questo meno rappresentativa del mondo del lavoro. La collezione MAST si è così affermata come un centro di riferimento unico per la fotografia industriale e del lavoro.

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Informazioni: www.mast.org

Foto: Sebastião Salgado: Pozzo di petrolio, Burhan, Kuwait © Sebastião Salgado/Amazonas Images/Contrasto