Anniversario
Da 70 anni: un 'pezzo' d'Italia a Karlsruhe
L´Associazione Italo-Tedesca di Karlsruhe si presenta
1948: stabilire e coltivare relazioni di sincera amicizia italo-tedesca ha rappresentato già da quell´anno l´obiettivo della nostra associazione. La sua fondazione, subito dopo una guerra mondiale in cui i due paesi erano diventati nemici, rivestiva la massima importanza al fine di riavvicinarsi e costruire nuovi ponti.
Oltre ai classici obiettivi di mediazione culturale, i 'costruttori di ponti' si dettero molto da fare allorchè, negli anni '50 e '60 molti italiani arrivarono a Karlsruhe. L´accoglienza da parte degli imprenditori fu certamente cordiale, ma occorrevano anche istituzioni che si prendessero cura dei bisogni di queste persone. A tal fine la nostra associazione si impegnò già negli anni '70, dando vita, per esempio, a gruppi di dopo-scuola per i bambini italiani.
Così è diventato il nostro 'marchio di fabbrica' occuparci da un lato della diffusione della cultura italiana, e dall'altro di non perdere di vista le necessità degli italiani di Karlsruhe e dintorni. Da questo atteggiamento è nato il nostro slogan: "Un pezzo d'Italia a Karlsruhe (un angolo italiano a Karlsruhe)".
Cosa vogliamo - cosa offriamo
Comprendersi non è una strada a senso unico, ma significa avere reciproca comprensione. Il nostro compito è quindi di duplice natura: rendere comprensibile l'Italia ai tedeschi e la Germania agli italiani. A questo scopo offriamo numerosi eventi come conferenze su arte, musica, storia e vari altri temi, corsi di lingua, visite a concerti, corsi di cucina, visite di aziende nell'area di Karlsruhe e di mostre d´arte, escursioni nei dintorni, viaggi in Italia, piacevoli incontri informali (Incontriamoci!, visite a ristoranti, ecc.) e, nell'ambito della campagna a favore della lingua italiana (oli) avviata dalla VDIG organizziamo incontri fissi come il 'Salotto', 'Leggiamo i giornali' e 'Incontro delle famiglie'.
La DIG di Karlsruhe ha attualmente 363 soci. Il presidente è Horst Achenbach, il vicepresidente Horst Morlock. Altri membri del direttivo sostengono il lavoro dell'associazione.