"Chi non conosce Dante e la sua commedia non può capire l'Italia". (Barbara de Mars)

Per molti italiani di oggi, Dante è praticamente parte della famiglia; è un simbolo poetico-politico che ha unito l'Italia linguisticamente e come nazione, un mito che si estende dal Medioevo all'età moderna. Barbara de Mars è stata attratta dai luoghi della vita e dell'opera di Dante tra Firenze e Ravenna, dove ha incontrato persone che conoscono tutti i versi a memoria, persone che sono state influenzate da Dante e condividono generosamente la sua passione. De Mars segue gli alti e bassi della vita turbolenta e incondizionatamente vissuta di Dante attraverso le difficoltà mentali, le preoccupazioni di denaro, le paure esistenziali nell'esilio, e scopre che: viaggiando con Dante, arriviamo a conoscere meglio noi stessi. Non perché fornisce risposte, ma per le domande che pone. Al di sopra di ogni incertezza, però, troneggia la sua certezza dell'amore come forza silenziosa ma che muove il mondo, così come il buon finale della sua Divina Commedia: "andrà tutto bene", all will be well, un mantra fiducioso e rafforzante per tempi caotici.

Barbara de Mars ha studiato lingua e letteratura tedesca, studi teatrali, diritto internazionale e marketing dei media a Monaco. Ha lavorato per la televisione, scrive per i media tedeschi e italiani, organizza seminari e viaggia. Ha vissuto in Italia per oltre 20 anni, il più lungo dei quali nel "triangolo d'oro" della Toscana tra Firenze, Arezzo e Siena.